orge
Weekend In Villa -5- La Cena dei Giochi (antipasto)
di giorgal73
16.11.2023 |
5.169 |
0
"La sento apprezzare, mi chiede di essere più rude..."
Sono seduto in attesa di cenare. I commensali sono tutti vestiti in modo ambiguo ed erotico a tratti anche Fetish. La cameriera si è rivelata essere un’altra ospite della casa e parteciperà attivamente ai nostri giochi. Tuttavia, da come è stata la premessa di Francesca, credo che il cibo non sarà il protagonista principale.
I piatti hanno una nota afrodisiaca, che sicuramente ci aiuterà e stimolerà durante la serata.
Francesca, dopo un attimo di pausa, riprende la spiegazione delle regole e delle attività che soddisferanno sia il nutrimento fisico che quello primordialmente erotico:
«La prima attività propedeutica all’ antipasto dovrà essere eseguita in modo alternato dal momento che per farla non sarà possibile degustare il piatto. Chi ha estratto i numeri da uno a tre inizierà a usare in modo creativo la sua bocca e la sua lingua in modo da stimolare l’orgasmo della persona indicata. Inoltre, Fernanda sarà il jolly e potrà partecipare all’ azione nella modalità che preferisce.»
Ci alziamo in tre, io che dovrò andare da Francesca, Ely soddisferà Edoardo e infine Giada si dedicherà a Sofia.
Come un bambino al quale hanno promesso il gelato più buono del mondo, mi inginocchio davanti alla fica perfettamente rasata e decorata da un semplice tatuaggio con la scritta Sweet Pussy sul glabro Monte di Venere. Le labbra vaginali sono pronunciate e di un invitante colore rosso pallido, percepisco un profumo di violetta, forse indice di una detersione avvenuta da poco tempo.
Appoggio le mani sulle gambe di Francesca e aiutandomi con i pollici, tengo aperta la figa e con la lingua accarezzo ogni centimetro.
Succhio e stiro le grandi labbra e qualche istante dopo, l’odore di violetta si mischia ad un altro, più intenso e più erotico. La vagina prima asciutta ora è bagnata da un gustosissimo nettare.
Allontano la mia bocca per inserire prima uno e poi due dita che entrano ed escono senza nessun attrito, cerco anche di stimolare il clito con il pollice quando le dita entrano.
Alzo gli occhi per vedere il viso di Francesca, tuttavia la mia attenzione si concentra sulla presenza di Fernanda che gioca e strizza i capezzoli con le sue lunghe dita, mentre la lingua è intenta a scontrarsi e a litigare con quella della padrona di casa.
Sento una mano poggiarsi dietro la mia testa e spingermi verso il lago dei desideri. Sostituisco appena in tempo le dita con la mia bocca quando un liquido denso e lievemente dolciastro si riversa dentro di me. Le mie mani colgono delle contrazioni muscolari, così come la mia lingua percepisce quelle vaginali.
La mano che teneva prigioniera la mia testa si allontana liberandomi, riesco così a prendere aria e a far riposare la mandibola affaticata. Il riposo è di breve durata. Fernanda si sposta da dietro la schiena di Francesca e viene in avanti. Ha il cazzo in tiro, il glande roseo è completamente esposto. Con una mossa da prestigiatrice Francesca si alza dalla sedia, mi riprende la testa, ma questa volta l’avvicina a quello obelisco svettante che si trova davanti a me.
«Apri la bocca, porco. Ora dovrai diventare la sua troietta, Falla godere senza pietà!»
Francesca non sa che ho già avuto esperienze in passato con delle trans, ma il gioco mi eccita ulteriormente. Le farò credere che per me è la prima volta, anche Ely non lo sa, quindi doppia sorpresa.
«Francesca, Fernanda: vi chiedo un aiuto, ditemi voi quello che devo fare e come farlo. Mi è venuta voglia si superare un altro mio limite, ma ho bisogno di voi.»
Dietro di me sento i gemiti delle altre coppie, i risucchi e gli orgasmi, vorrei girarmi a guardare, ma il nuovo giochino è più stimolante. Inizio a baciare e a leccare l’asta dritta e dura davanti a me. La mano di Francesca tiene fermo e puntato verso la mia bocca quel cazzo infinito, occupa solo un terzo della lunghezza e le dita fanno fatica a chiudersi per quanto è largo. La mia bocca che di natura ha un’apertura molto piccola non permette la profanazione e solo le mie labbra riescono ad accarezzare e baciare il pene famelico.
Cerco di aiutarmi con le mani, ma vengono allontanate. Francesca che ha la situazione in mano, in tutti i sensi, mi schiaffeggia usando il cazzo come una frusta. Non mi fa male, ma sentire quella consistenza che mi percuote, mi stravolge, mi fa quasi venire senza essere toccato.
La fustigatrice mi ordina di tirare fuori la lingua e riprendere a leccare il cono gelato che mi sta porgendo. Allungo le mani e le appoggio sui glutei scolpiti di Fernanda, sono morbidi e marmorei allo stesso tempo. Riempiono i miei palmi e stimolano i ricettori tattili delle mie dita. La mano serrante, si sposta, fa alzare il pene piegandolo verso l’ombelico. I testicoli gonfi e sodi a loro volta vengono offerti. La mia bocca viene spinta verso quel bignè che riesco ad accogliere.
La mia lingua e le mie labbra giocano soddisfatte. Alcune volte percepisco sulla fronte la presenza di quel cazzo gaudente che si appoggia, come se fosse stanco.
Nel frattempo, anche Edoardo e Sofia raggiungono l’estasi e la pace dei sensi, perciò Francesca chiede a tutti di iniziare il secondo turno. Non dà il tempo a me di far godere Fernanda che si allontana e si avvicina verso la nuova coppia appena formata, Francesca ed Ely. Questa volta è la lingua di Francesca che deve stimolare e far godere la mia Elien, mentre Fernanda tortura il resto del corpo. Mi giro alla mia sinistra e scorgo Edoardo che ha già il cazzo di Giada in bocca e non si risparmia in vigorosità.
Sofia si dedica al mio piacere. È molto scrupolosa, mi mordicchia con le labbra i testicoli e con le mani mi massaggia il pene. Non fa sentire il mio glande abbandonato, lo insaliva e con la punta della lingua gioca con il Meato, allargandolo e massaggiandolo. La sua bocca è più accogliente della mia, pertanto riesce a farlo entrare tutto. Esegue un perfetto Deep, facilitata dalla lunghezza normale e non esagerata come quella di Fernanda, ma comunque in larghezza simile. Riesce a titillare con la lingua, ma quello che mi fa impazzire è il risucchio che crea un vuoto super stimolante che indurisce ulteriormente la mia erezione.
Il pompino mi piace molto, oltretutto la mia eccitazione è stimolata anche dalle azioni degli altri che stanno godendo. Ely è la prima a venire, urla e schizza ovunque, Francesca non si fa intimidire e continua a leccare e succhiare. Quando però l’orgasmo termina, Ely si alza dalla sedia per poi inginocchiarsi accanto a Francesca.
Le loro bocche prima si baciano, si stuzzicano e poi si preparano ad accogliere un’arma di distruzione di massa. Le loro cavità orali sono più ampie della mia e più abituate a prendere in bocca grandi oggetti caldi e pulsanti. Riescono a eseguire un perfetto doppio pompino alternando le loro lingue che a volte si incrociano e danno origine ad un bacio saffico travolgente, così spudorato che mi fanno venire.
Sonia non si scompone e continua a pomparmi fino a quando il mio pistolino non chiede un po’ di riposo. Anche Danilo giunge a destinazione, me ne accorgo dai movimenti concitati che fanno arrivare in profondità il suo membro ad ogni spinta nella povera, ma accogliente bocca di Edoardo.
Come una zanzara viene attirata dalla luce, mi alzo e mi dirigo verso Fernanda. Voglio emulare le sue precedenti azioni, perciò mi metto alle sue spalle e inizio a giocare con i capezzoli, ma dedico anche attenzione al suo marmoreo sedere tastandolo e accarezzandolo. La sento apprezzare, mi chiede di essere più rude. Vuole anche sentire la mia voce e mi chiede di essere verbalmente porco nei suoi confronti. Anche Sonia si avvicina e inizia a baciarla.
Io e Sonia condividiamo e congiungiamo le nostre lingue con quella di Fernanda. Non è più un pompino, da semplice sesso orale siamo arrivati ad una mini-orgia.
Mi viene in mente un film porno che aveva come protagonista Rocco Siffredi. Come genere veniva definito una reverse Gang Bang: ovvero un uomo scopato da più donne contemporaneamente. Le dimensioni di Fernanda non hanno nulla da invidiare a Rocco e la situazione è veramente calda e al limite, infatti dopo alcuni minuti, le bocche assetate di Ely e Francesca trovano soddisfazione. Le loro bocche abbandonano la sorgente e ne approfittano per godere insieme del seme deposto. Si baciano profondamente e solo l’avvicinarsi di Sonia le fa staccare per condividere le poche gocce rimaste.
La cameriera soddisfatta e svuotata si allontana per andare in cucina. Ci ricomponiamo e torniamo a sederci nei nostri rispettivi posti a tavola. Fortunatamente ci sono delle salviette igienizzanti che tutti noi apriamo e utilizziamo per pulire le mani e il viso. In cucina sento aprire l’acqua e suppongo che anche Fernanda si stia ripulendo e sistemando. Poco dopo la vedo rientrare in sala con i piatti in mano che inizia a servire. Finita l’operazione viene verso di me e apparecchia un nuovo posto accanto al mio, poi si siede e inizia a mangiare anche lei.
La quiche di Asparagi è meravigliosa, tenera all’ interno, ma croccante e consistente all’ esterno. Gli asparagi sono trifolati con prezzemolo e molto peperoncino. Il sapore piccante effettivamente sta svolgendo il suo compito, il mio cazzo è tornato ad essere attivo, però suppongo che parte del merito sia della mano giocherellona che lo stimola, piuttosto che dell’antipasto.
Ti ringrazio di aver letto il mio racconto fino alla fine. Nella speranza che ti sia piaciuto, ti invito a votarlo e se ti va anche di lasciare un piccolo commento. Non sono uno scrittore professionista e la mia presenza su questo portale alla fine è solo un altro modo di essere un po' esibizionista; pertanto, mi fa molto piacere ricevere dei feedback. I miei racconti sono frutto delle mie esperienze, potrebbero essere considerati dei diari, ma non sono dei semplici resoconti, ogni tanto vengono conditi anche da un po' di fantasia per renderli più accattivanti.
Sono sempre alla ricerca di nuove esperienze e ispirazioni, se volete mi potete contattare via mail [email protected] o anche su telegram come giorgal73 per fare proposte, suggerimenti o commenti. Ogni tanto aiuto anche qualcuno di voi a mettere per iscritto le proprie avventure/esperienze, non le pubblico sul mio account come miei racconti perché sono i vostri e non mi sembra corretto, vi chiedo solo di citarmi e magari darmi l’amicizia.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.